La psicoterapia: orientamenti e metodi per il benessere della persona
La psicoterapia è un percorso che promuove il cambiamento, una maggiore conoscenza di sé e quindi il benessere individuale. In psicologia esistono vari orientamenti di psicoterapia che si avvalgono di un modello teorico e di metodi differenti, che perseguono però il medesimo obiettivo: far sì che la persona elabori la propria sofferenza. Per rendere più di chiaro in che modo operano i differenti orientamenti ne descriveremo alcuni tra i principali.
Orientamento psicoanalitico
Il padre fondatore dell’approccio psicoanalitico è Sigmund Freud. Egli identificò la psicoanalisi sia come un metodo, sia come uno strumento che come una teoria. Semplificando si può dire che la psicoanalisi identifica all’origine del sintomo un conflitto. Questo sorge a seguito della lotta tra tre forze psichiche:
- L’Io (parte cosciente della personalità);
- L’Es (sede delle pulsioni);
- Il Super-io (sede di divieti, ammonizioni, imperativi).
Per fronteggiare avvenimenti che l’individuo non riesce a gestire, si mettono in atto delle difese che permettono di rendere l’evento più sopportabile. Sebbene rimanga un conflitto inconscio che per l’appunto genera il sintomo. La psicoterapia ad orientamento psicoanalitico dunque interviene sul sintomo e ricerca le ragioni della sua insorgenza. Il terapeuta, nell’ascolto del paziente, opera una distinzione tra ciò che la persona dice (il livello cosciente) e ciò che invece esprime mediante atti mancati, sogni, lapsus (livello inconscio).
Orientamento cognitivo-comportamentale
L’espressione cognitivo- comportamentale si riferisce sia agli aspetti cognitivi (ossia i processi di pensiero) sia a quelli che riguardano il comportamento. Gli psicoterapeuti ad orientamento cognitivo-comportamentale affermano che il sintomo è l’espressione di un precedente apprendimento di schemi comportamentali, emotivi, relazionali ecc… che risultano disfunzionali per la persona. Il terapeuta e il paziente andranno a sostituire questi schemi disfunzionali con quelli più funzionali, mediante tecniche di condizionamento. Un altro obiettivo è quello di creare nuove abilità: per esempio se si riscontrano problemi a comunicare con gli altri, il terapeuta e il paziente lavoreranno congiuntamente per acquisire maggiori competenze in questo ambito. Tale orientamento si basa sul così detto modello ABC (Antecedence ossia antecedente – Belief ossia credenza- Consequence ossia conseguenza). Nello specifico:
- Antecedente: la condizione in cui la persona si trova prima dell’insorgere del sintomo;
- Credenza: ossia l’idea che origina lo stato emotivo;
- Conseguenza: ossia lo stato emotivo o il sintomo stesso.
Orientamento sistemico- relazionale:
L’orientamento sistemico-relazionale spiega il comportamento umano in base all’osservazione dell’ambiente in cui è vissuta la persona. Ossia nel sistema nella quale è inserita, e sulle relazioni significative di cui egli stesso è parte. In questo senso si considera la famiglia come un sistema soggetto a cambiamenti nel corso del tempo, lungo l’intero arco di vita. La persona che si rivolge al terapeuta è il così detto paziente designato ossia colui che esprime o segnala il malfunzionamento del sistema famiglia in cui è inserito. Essa agisce essenzialmente su quello che gli individui fanno e su come lo fanno. Dunque l’obiettivo è quello di modificare le regole vigenti nel sistema, ossia quelle comunicative e relazionali, di modo tale da riequilibrare il sistema e ritrovare l’armonia.
Psicoterapia della Gestalt
Il termine Gestalt sta ad indicare una forma ossia la configurazione di diversi elementi che costituiscono un tutto armonico. Tale forma di terapia si ha come obiettivo l’eliminazione di alcuni nodi nella vita del paziente che lo portano ad un blocco, impedendo lo sviluppo della propria autonomia. Per raggiungere questo obiettivo il terapeuta invita il paziente a lavorare sul qui ed ora; ad essere coinvolto e attivo nei vissuti e sensazioni che emergono in seduta. Si lavora soprattutto sul prendere consapevolezza di sé e di conseguenza osservare le cose per quelle che sono e non sul perché sono in un dato modo.
Questa breve descrizione non è esaustiva, poiché sono solo state evidenziate le principali differenze. Sebbene la diversità di orientamenti teorici e metodi, la psicoterapia persegue il medesimo obiettivo: il benessere della persona.
Dott.ssa Marina Dei, Psicologa
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