giovedì, Novembre 21, 2024
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Autismo e autonomia: gli appartamenti Autism Friendly

Sebbene generalmente si parli di bambini, l’Autismo non è una condizione infantile, ma dura per tutta la vita, anche nell’età adulta fino all’invecchiamento. Con il passare del tempo, i genitori sono costantemente preoccupati dal futuro incerto del proprio figlio.  Ancora oggi, infatti, non è chiaro quali siano gli interventi per adulti ed anziani, chiedendosi continuamente: Cosa farà dopo di noi? Sarà abbastanza autonomo e indipendente?”. Le attività quotidiane come cucinare, lavarsi da soli, gestire le faccende domestiche all’interno della casa, possono rivelarsi una vera sfida per la persona con Autismo. A tal proposito, precedentemente abbiamo parlato del Supermercato Autism Friendly inaugurato qualche mese fa. Oggi parliamo di Appartamenti Autism Friendly e cioè adattati alle esigenze delle persone con Autismo per favorirne l’autonomia. Essi sono progettati con l’aiuto della domotica e più in generale della tecnologia.

Per questa ragione, oltre a maggiori opportunità di istruzione e lavorative, diventa necessario garantire servizi concreti di inclusione sociale: per adattarsi alle esigenze della persona, facilitare la vita di tutti i giorni e spingere verso il maggior grado possibile di autonomia. 

Il contributo della tecnologia con la domotica assistenziale

La Domotica Assistenziale permette di utilizzare la tecnologia per agevolare la gestione delle attività quotidiane per le persone con disabilità. Fornisce benefici e facilitazioni nella propria abitazione attraverso la gestione coordinata di tutti i dispositivi elettronici. In poche parole, la Domotica Assistenziale permette di creare ciò che viene definito comunemente come “casa smart intelligente”. Si tratta di ambienti caratterizzati da dispositivi innovativi come:

  • Altoparlanti ormai famosi del tipo Amazon Echo/AlexaGoogle Home. In grado di rispondere alle domande di qualsiasi tipo e recepire i comandi vocali, svolgendo l’azione richiesta. Ad esempio “Alexa, accendi la tv” e la tv si accende;
  • Sensori che attivano automaticamente l’accensione e lo spegnimento delle luci. Come l’apertura e la chiusura delle tapparelle, a seconda dello spostamento di una persona nelle stanze della propria abitazione. Ad esempio, si accendono le luci quando si arriva in cucina;
  • Sistemi antincendio e videosorveglianza controllabili da remoto anche da una terza persona. Per assicurarsi che il proprio caro stia bene e al sicuro in ogni momento.

La Domotica Assistenziale ha permesso di realizzare i primi Appartamenti Autism Friendly e garantire così una maggiore autonomia e inclusione sociale per la persona con Autismo.

Blu Home: nascono gli Appartamenti Autism Friendly

In Lombardia e precisamente a Varese, la Fondazione Sacra Famiglia ha messo in atto un progetto unico in Europa con la realizzazione di appartamenti domotici chiamati “Blue Home”. Al fine di sostenere al meglio la persona con Autismo e la famiglia coinvolta.

Si tratta di piccole abitazioni arredati in modo peculiare per garantire:

  • la sicurezza con bordi e spigoli arrotondati;
  • il senso di benessere come la poltrona abbraccio che dà l’impressione di essere avvolti;
  • il soffitto luminoso per conciliare il sonno.

Inoltre, è possibile controllare l’illuminazione delle stanze, il movimento delle tapparelle e l’utilizzo di alcuni elettrodomestici attraverso dispositivi domotici touch screen di facile comprensione, con tasti dotati di una chiara simbologia e controllabili da remoto.

Lo scopo del progetto è osservare l’intera famiglia per una settimana in una casa simile all’ambiente familiare. In questo modo, è possibile valutare il comportamento dei ragazzi con Autismo alle prese con le attività di vita quotidiana. Ciò attraverso strumenti di videoregistrazione e definire il sistema domotico più adeguato. È necessario osservare direttamente i bisogni della persona con Autismo per installare un impianto domotico personalizzato, per evitare eventuali rifiuti e garantire al meglio il raggiungimento del maggior grado di autonomia possibile.

Quando l’inclusione sociale diventa realtà

Gli Appartamenti Autism Friendly rappresentano uno degli esempi concreti di inclusione sociale, di promozione dell’autonomia, dimostrando com’è possibile ri-strutturare i servizi che si adattano perfettamente ai bisogni della persona con Autismo. Si tratta di interventi che permettono soprattutto una maggiore indipendenza nelle attività di vita quotidiana e nella gestione della propria casa. Il lavoro sulle autonomie, rispetto ai propri familiari o ad altri operatori esterni, può essere fondamentale nel miglioramento della qualità di vita delle persone con Autismo. Questo infatti permette di imparare a gestire concretamente gli aspetti basilari della vita. 

Sebbene attualmente si tratti ancora di un unico progetto, ciò fa ben sperare alla futura realizzazione di case, ma in generale di edifici come: centri di riabilitazione, centri diurni e residenziali costruiti su misura per le persone con Autismo. Non è soltanto importante aiutare le persone con Autismo ad adeguarsi alla società ma anche far in mondo che il mondo si adatti alle loro esigenze!

Dott.ssa Rosamaria Satriano, Psicologa


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